Camilla in fondo è un po’ ipocondriaca. Lamenta i dolori dell’esilio e dopo quattro giorni è gia imbarcata verso casa, dopo essere sopravvissuta alla prima settimana nella sede milanese della Grande Agenzia Giornalistica.
È scoccato il passaggio sul Po ed è stato come la mezzanotte per Cenerentola: di colpo la giacca cool è diventata spiegazzata, la carrozza si è trasformata in un Eurostar e l’aria glamour degli altri passeggeri è svaporata.
Camilla ha anche visto riflesso nei finestrini del treno un ciuffo di capelli bianchi che non ricordava di avere.
Che una fashion immersion sia come un trip? Mezz’ora di estasi e il cervello bruciato per il resto della vita?
sabato 7 giugno 2008
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento