Camilla non è il nome di Camilla. E Orsetta non è il suo cognome. I suoi genitori la volevano chiamare così. E allora Camilla si chiede cosa sarebbe successo se fosse andata in un altro modo. Se tutti i piccoli dettagli della sua vita fossero stati diversi. Anche perché, con un nome come Orsetta, le elementari sarebbero state un inferno...
Camilla è stata deportata a Milano dalla Grande Agenzia Giornalistica. E lei, a cui tutto sommato il suo lavoro piace da morire, non è riuscita proprio a dire di no. Solo che si trova in un territorio nuovo, tutto da esplorare.
Un ringraziamento speciale va a Sara Simoncini per il duomo dark: ha esattamente interpretato il mio stato d'animo in questa triste città. Grazie anche a il Papero che ha fatto da tramite.
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